Roma, 26 gen. (AdnKronos) – Riferiscono che la suggestione di una candidatura di Massimo Bray alle primarie del Pd ci sia stata. Una parentesi chiusa, però, ancora prima di aprirsi, spiegano fonti della sinistra dem. La linea resta quella di non presentare candidati della minoranza a Roma. Roberto Giachetti si avvia dunque ad essere l’unico candidato del Pd e, se le cose andranno così, non ci saranno le primarie nella Capitale.
Intanto a Napoli si stringono sempre di più i tempi per individuare il competitor di Antonio Bassolino. La scelta è a una bivio tra un candidatura politica o una della società civile. E la bilancia sarebbe a favore di un profilo politico, al momento. Ambienti della maggioranza Pd fanno sapere che Matteo Renzi non sarebbe convintissimo, per dire, sull’ipotesi di Riccardo Monti. Salgono quindi le quotazioni su una candidatura di partito.
I nomi sono tre, essenzialmente: Gennaro Migliore, Enzo Amendola (che preferirebbe però l’approdo alla Farnesina come sottosegretario agli Esteri) e la ‘giovane turca’ Valeria Valente. Deputata, 39 anni, riferiscono che abbia la stima del ministro Maria Elena Boschi. La sua candidatura potrebbe, anche in termini anagrafici, rappresentare un profilo totalmente alternativo rispetto a quello di Bassolino.