Il mese di ottobre inizia, per l’Arezzo, con una prima assoluta, la sfida contro la Pro Piacenza; mai infatti le due società si sono affrontate nella loro storia. Siamo appena agli inizi del campionato ma ottobre potrebbe essere già fondamentale. Nel posticipo di domani (diretta RAI Sport ore 20.45) l’Alessandria ospita la Cremonese nello scontro tra le maggiori candidate alla promozione diretta. La vittoria dei piemontesi sarebbe un’ipoteca seria sul primo posto relegando tutti gli altri ad accapigliarsi per la migliore posizione nei play off. Ma pure per l’Arezzo ottobre è un mese importante. 5 gare di cui 3 in casa contro squadre sulla carta alla portata dell’undici di Sottili e due trasferte insidiose. Si comincia oggi nell’inedito confronto contro la Pro Piacenza di Fulvio Pea. Sottili chiede ai suoi concentrazione massima dal primo all’ultimo minuto cosa che in queste prime gare è mancata ed ha fatto si che la difesa amaranto sia, tra le squadre che occupano i vertici della classifica, la più battuta. A questo fa da contraltare un attacco che con le sue 11 reti all’attivo è il più prolifico del girone. La Pro Piacenza ha come unico obiettivo quello di raggiungere la salvezza prima possibile quindi è prevedibile che oggi imposti una gara di contenimento con una difesa arroccata e veloci contropiede. L’Arezzo non dovrà farsi prendere dalla frenesia nel cercare di scardinare gli argini avversari. Una vittoria, in attesa del risultato di domani, porterebbe gli amaranto, comunque, in lotta serrata per la seconda posizione se non già alle spalle della capolista. E tutto ciò in attesa della trasferta di domenica prossima a Cremona. Quindi oggi è probabile vedere un Arezzo votato all’attacco con Yamga ed Arcidiacono sulle fasce a creare occasioni e cross per la coppia Polidori – Moscardelli.

Una gara tutta da vedere, inizio ore 14.30, per un pubblico ritrovato