Parigi, 11 ott. (AdnKronos) – Il Principato di Monaco è pronto ad investire 150 milioni nell’ambito della privatizzazione dell’aeroporto di Nizza. I contatti con Atlantia e Edf Invest, che si sono aggiudicati quest’estate la gara indetta dallo Stato francese e hanno rilevato il 64% dello scalo per 1,2 miliardi di euro, “si sono intensificati e dovrebbero concludersi prossimamente”. A rivelarlo è Bfm Business, il canale ‘all news’ francese.
Qualche settimane fa, sottolinea Bfm Business sul proprio sito internet, “è stato firmato un protocollo d’intesa “. L’ingresso del Principato di Monaco dovrebbe arrivare “in contemporanea con il perfezionamento dell’operazione da parte di Atlantia e Edf, ossia a metà novembre”. Con questo investimento di 150 milioni di euro “il Principato di Monaco dovrebbe rilevare una quota di circa il 5% dell’aeroporto di Nizza o il 12% del consorzio che rileverà il 64%”.
Sul tavolo ci sarebbe anche il cambiamento del nome dell’aeroporto. Il Principato di Monaco, infatti, sarebbe favorevole ad un cambiamento della denominazione dello scalo: al posto di “Nice Cote d’Azur” si spingerebbe per “Nice – Monaco” o “Nice Monte-Carlo”. Secondo quanto rileva Bfm gli enti locali, che mantengono una quota del 36% dello scalo, non sarebbero favorevoli ad un cambiamento del nome.