Roma, 15 nov. (AdnKronos) – “Guardando ai numeri, oggi nei sondaggi Forza Italia e Lega sono al 23%, ma stavolta è al 12 la Lega e all’11 Fi. Per Fi è sconveniente mettersi dietro a Salvini, nell’urlo è più forte chi è candidato a fare l’opposizione che chi ha governato per tanti anni”. Lo ha affermato Angelino Alfano ai microfoni di Radio Anch’io.
Il ministro dell’Interno ha definito il movimento di Salvini non trumpista, “sarebbe fargli un complimento”, ma “lepenista, perché c’è una famiglia politica di destra radicale in Europa che ha come avversario il Ppe: un destra antieuropea che vuole uscire dall’euro e non avrebbe scrupoli a fare stragi di immigrati nel Mediterraneo. Fi è iscritta al Ppe, se in Italia vuole allearsi con chi ha dei valori esattamente opposti lo faccia”.
“La nostra strategia è diversa: si organizzi un partito di liberali moderati”. Ma a chi gli fa notare che, in tal caso, l’alleato ideale sarebbe Renzi, il partito che ha in mente Alfano “non si alleerebbe con nessuno – replica il ministro – sarebbe competitivo in campagna elettorale per diventare primo partito” e “il primo classificato prende l’incarico di formare il governo”.