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Criminalità: cresce a Milano nel settore economico, monopolio Ndrangheta

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Milano, 17 nov. (AdnKronos) – L’infiltrazione della criminalità organizzata nel settore economico milanese è in crescita, in particolare dal 2010. E tra le organizzazioni è ormai la Ndrangheta a detenere il monopolio delle attività criminali a Milano e in Lombardia. E’ quanto emerge da una ricerca che ha preso in esame tutti i 105 fascicoli avviati tra il gennaio 2000 e il dicembre 2015 presso la Procura della Repubblica di Milano per il reato di associazione di tipo mafioso (416-bis), con attenzione ai reati con l’aggravante dell’associazione di stampo mafioso. Lo studio è stato compiuto da un team di ricercatori coordinati da Alberto Alessandri, professore di diritto penale della Bocconi, e sostenuta dalla Camera di commercio di Milano, da Assimpredil Ance, dal Banco Popolare e con la collaborazione del Centro Nazionale di Prevenzione e Difesa Sociale.
Secondo i dati, negli ultimi sedici anni sono stati 1.251 i soggetti indagati nell’ambito dei 105 procedimenti avviati presso la Procura della Repubblica di Milano. Due i picchi dei procedimenti, nel 2006 e tra il 2010 e il 2014: se nel 2000 i fascicoli aperti dalla Procura sono stati 5 e nel 2001 solo 2, tra il 2010 e il 2014 il numero è di 43 procedimenti (16 dei quali solo nel 2014). Dei 384 indagati per i quali vi è stata una richiesta di rinvio a giudizio, 330 sono stati condannati con una sentenza di primo grado.
Il sistema criminale s’infiltra nelle imprese in un caso su quattro, nei casi processuali esaminati: tra coloro che sono stati rinviati a giudizio, il 25,52% sono imprenditori (98 su 384). Si tratta di un fenomeno ancora limitato se consideriamo le oltre 295mila imprese dell’economia milanese, ma in crescita dal 2010. L’edilizia è il settore più colpito, con il 48% di imprenditori che operano in quell’ambito, seguito dal settore della ristorazione e gestione di bar o locali notturni (15%). Nel 24,2% dei casi il ruolo nell’organizzazione criminale dell’imprenditore indagato per l’art. 416-bis è quello di organizzatore e promotore dell’attività criminosa.