Home Nazionale Emilia Romagna al top tra le regioni del Sud Europa per gli investimenti

Emilia Romagna al top tra le regioni del Sud Europa per gli investimenti

0

Roma, 14 mar. (AdnKronos) – L’Emilia Romagna è tra le principali regioni del Sud Europa dove investono le imprese straniere, grazie alla qualità della vita, al know how tecnologico e alla forza lavoro qualificata. Nel panorama europeo, l’Italia si contraddistingue per un basso livello di attrattività degli investimenti diretti esteri: in valore assoluto, meno di 400 miliardi di dollari contro gli oltre 700 di Francia, Spagna e Germania o i 1.700 miliardi che invece hanno interessato il Regno Unito nel 2014.
Anche rispetto al Pil, gli Ide in entrata pesano per poco più del 17%, contro una media Ue vicina al 33%. In questo contesto, L’Emilia Romagna figura tra le prime 10 regioni del Sud Europa in termini di attrattività economica.
Il quadro emerge della ricerca realizzata da Nomisma “L’Emilia Romagna e l’internazionalizzazione produttiva” che ha analizzato l’evoluzione dei flussi di investimenti diretti esteri nel sistema economico regionale, identificandone i fattori di attrazione, gli ostacoli nonché i benefici per l’intero tessuto produttivo attraverso una indagine campionaria realizzata su oltre 100 imprese ‘top’ regionali.
“La qualità della vita, il know how tecnologico ed anche la disponibilità di forza lavoro qualificata figurano tra i fattori di attrazione presenti in regione ritenuti più importanti dalle imprese” sottolinea Andrea Goldstein, Managing Director di Nomisma.
“Nello stesso tempo, -evidenzia Goldstein- burocrazia e pressione fiscale vengono ritenuti come i principali ostacoli agli Ide in regione”. In termini più generali, osserva l’economista di Nomisma, “le imprese ritengono che le sinergie tra il mondo produttivo e quello della formazione, la capacità di attrarre capitale umano e professionale nonché, l’innovazione e i rapporti con la pubblica amministrazione rappresentino le condizioni strategiche per favorire gli investimenti stranieri nel nostro territorio”.