Roma, 19 gen. (AdnKronos) – “Il via libera alla privatizzazione delle Ferrovie non è un atto dovuto, ma un atto convinto: se il governo darà seguito alle osservazioni contenute nel nostro parere, siamo certi che la riforma potrà rappresentare l’inizio di un nuovo corso”. Ad affermarlo in una nota è Michele Meta, presidente della Commissione Trasporti della Camera dei deputati.
Nel parere votato oggi, spiega il parlamentare del Partito democratico, “la Commissione prende atto dei paletti fissati dal governo nella definizione del percorso: dalla separazione ben chiara tra gestione e proprietà pubblica della rete all’attenzione per l’azionariato diffuso, passando per una tempistica che cercherà di massimizzare le condizioni del mercato, la privatizzazione offre già alcune garanzie molto importanti”.
Il Parlamento, aggiunge Meta, “ne auspica altre supplementari, nel segno dell’interesse dei cittadini: in particolare, fra l’altro, un’attenzione al miglioramento della qualità dei servizi per i pendolari e il trasporto merci, con la possibilità che una quota dei proventi dell’alienazione venga destinata al rinnovo del materiale rotabile”.