Palermo, 27 dic. (AdnKronos) – E’ guardata a vista, all’ospedale Vittorio Emanuele di Gela, la donna che oggi ha ucciso, avvelenandole con la candeggina, le due figlie di 7 e 9 anno. Giuseppa Savatta, 41 anni, dopo avere avvelenato le due bambine ha tentato il suicidio usando la stessa candeggina. All’arrivo del marito in casa, che ha trovato le bambine già senza vita, la donna avrebbe minacciato di lanciarsi dal balcone. Poi ha desistito grazie al marito che nel frattempo ha chiamato il 118.