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Giostra del Saracino: la dedica a Gregorio X

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Giostra del Saracino: la dedica a Gregorio X

La Lancia d’Oro di questa edizione è dedicata al Beato Gregorio X ed è stata realizzata, da Francesco Conti, su Bozzetto di Roberto Felici il quale si è aggiudicato il concorso indetto dall’Istituzione Giostra.

Tebaldo Visconti, questo il suo nome, nacque a Piacenza nel 1210 e fu eletto al soglio Pontificio dopo un conclave tenutosi a Viterbo durato ben 3 anni segnato da episodi a volte anche drammatici e dalle pressioni di Carlo d’Angiò il quale, per aggiudicarsi la supremazia in tutta Italia fece di tutto perché non si giungesse ad una rapida conclusione dello stesso. Quando fu eletto Papa, nel 1271 Gregorio X si trovava in Terrasanta e la sua consacrazione avvenne l’anno successivo. Mite di carattere, fine e rinomato diplomatico cercò di pacificare guelfi e ghibellini ed influi sulla scelta di Rodolfo d’Asburgo quale nuovo Re di Germania. Nel 1274 riuni un concilio a Lione al quale partecipò anche il Vescovo di Arezzo Guglielmino degli Ubertini. In questo conclave il Papa fece approvare anche la nuova costituzione apostolica detta “ubi periculum” che detta le regole con cui ancora oggi, salvo poche modifiche, si elegge il Pontefice. Assieme al Vescovo aretino intraprese la via del ritorno in Italia. Giunto alle porte di Arezzo il Papa si ammalò e fu costretto a fermarsi nella nostra città non potendo proseguire il viaggio che lo avrebbe riportato verso Roma. Qui morì il 10 gennaio 1276 dopo aver fatto dono alla città di un considerevole lascito per la costruzione di una nuova Cattedrale. Toccò quindi a Guglielmino degli Ubertini organizzare il nuovo conclave: In appena 10 giorni 15 Cardinali furono ad Arezzo dove il 20 gennaio si potà avviare il conclave che si concluse lo stesso giorno con la nomina di Innocenzo V (Pietro di Tarantasia). Tra quei cardinali altri 4 ebbero l’onere e l’onore di essere eletti al Soglio di Pietro. Arezzo occupa quindi un posto fondamentale nella storia della chiesa cattolica. Qui si è tenuto il primo conclave con le attuale regole e qui è sepolto un Papa. Pochissime altre città nel mondo possono vantare questa storia.

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