(AdnKronos) – A novembre del 2013 decide di seguire Angelino Alfano nel Nuovo centrodestra, diventando il capogruppo del partito alla Camera. Incarico che lascia quando a febbraio del 2014 entra nel governo di Matteo Renzi come sottosegretario alla Giustizia, promosso a viceministro nello stesso dicastero a giugno di quell’anno. Poi all’inizio di quest’anno un ulteriore passo in avanti con l’indicazione a ministro degli Affari regionali.
Nel dicastero ottiene anche la delega per le politiche familiari, tema caro ai centristi. E proprio alla vigilia del referendum polemizza a distanza con il leader del Family day Massimo Gandolfini, schierato per il no, e accusato dal ministro di aver dimenticato “i significativi interventi inseriti dal governo nella legge di bilancio” e che, “grazie ad Area popolare, la stepchild adoption è stata stralciata dalla legge sulle unioni civili e non è mai stata introdotta nell’ordinamento”.