La notte degli Oscar 2016 consegna a “Il caso Spotlight” l’ambita statuetta come miglior film dell’anno. Diretto da Tom McCarthy, e interpretato da un cast all star (Mark Ruffalo, Michael Keaton, Rachel McAdams) Spotlight è il serissimo, documentato e potente film di accuse contro la copertura e insabbiamento delle alte sfere della chiesa cattolica americana che con il loro strapotere dentro e fuori le mure del clero ha coperto per decenni gli abusi sessuali sui bambini.

di Stefano Pezzola

Il film girato magnificamente con un cast di attori superlativo musiche da brivido ha la capacità di catapultare gli spettatori direttamente nell’America di 15 anni fa all’epoca degli attentati alle Torri Gemelle.

Quando il neodirettore Marty Baron nell’estate del 2001 arriva da Miami per dirigere il Boston Globe incarica subito la squadra di spotlight di seguire l’inchiesta sugli abusi messi in atto su minori da parte di alcuni preti locali. Inizialmente la cosa sembra limiatta a pochi personaggi ma dopo alcuni mesi di inchiesta serrata nei primi mesi del 2002 il team di giornalisti investigatori sconvolse la città con le sue rivelazioni su gli abusi sessuali commessi su bambini e bambine da oltre 70 sacerdoti locali, in un’inchiesta che fu premiata col Premio Pulitzer.