(AdnKronos) – Le motivazioni, per Vignali, sono chiare: “meno burocrazia, tempi certi, controlli certi e non fatti a ‘capocchia’. In Svizzera ci sono meno norme in materia ambientale che in Italia, eppure non mi pare che lì si tratti l’ambiente peggio che qui da noi”. In sintesi, meno paletti ma efficaci.
La verità, per l’esponente di Ap, è che nel nostro Paese “chi fa impresa viene visto come un inquinatore, uno sfruttatore, un evasore e un furbetto, così creiamo un ambiente innegabilmente ostile, salvo poi lamentarci del Pil che stenta a crescere o l’occupazione che non decolla”.
Detto questo, il “rilievo penale è un’altra cosa, i comportamenti scorretti vanno sanzionati. Non è che l’inchiesta Tempa rossa non vada fatta o Viggiano debba essere chiusa, ma non vorrei che facendo una cosa si prendesse spunto per un’altra. Io la preoccupazione ce l’ho”.