Home Nazionale InfoJobs, smart working in programma solo per 28,5% aziende

InfoJobs, smart working in programma solo per 28,5% aziende

0

Roma, 1 mar. (Labitalia) – Solamente il 28,5% delle aziende ha in programma l’implementazione di politiche di smart working nei prossimi 3 anni, percentuale che scende all’11,8% se si parla di un arco temporale di 5 anni. E’ quanto emerge da un’indagine condotta da InfoJobs, principale realtà italiana nel settore del recruiting online per numero di offerte di lavoro, traffico Internet e numero di cv in database, che ha analizzato la prospettiva immediata per lo smart working nelle aziende italiane.
Ebbene, il 46,2% del campione afferma che non implementerà questa modalità di lavoro. Le ragioni di questa chiusura risiedono per il 34,1% dei datori di lavoro nella natura del settore in cui opera, che sarebbe incompatibile con il successo del lavoro da remoto; per l’8,6% del campione il motivo è, invece, la mancanza di abitudine a lavorare in autonomia, che porterebbe a una perdita di produttività.
Ma, anche rispetto a un nuovo approccio alla realtà lavorativa, la prospettiva di una maggiore flessibilità può giocare un ruolo importante, tanto che il 17,5% dei candidati accetterebbe condizioni economiche meno favorevoli a fronte della possibilità di lavorare in smart working.
A questi si aggiunge il 39,2% del campione che a parità di offerta economica sarebbe incentivato nella scelta di un’azienda dalla possibilità di lavorare da remoto.
Dello stesso avviso il 34,4% dei datori di lavoro, secondo cui è un elemento differenziante a cui sempre più lavoratori guardano con interesse, a cui fa eco il 48% del campione secondo cui costituisce un incentivo, anche se il grado di responsabilità e le condizioni economiche sono più importanti nell’attrazione e ritenzione dei migliori talenti.
Di parere contrario il 43,3% dei candidati, per cui questa prospettiva non costituirebbe un incentivo nella scelta di un nuovo lavoro, e il 17,6% dei datori di lavoro, che non crede sia un elemento differenziante nell’attrazione e ritenzione dei talenti.