Roma, 6 nov. (AdnKronos) – “Il presidente dell’Inps ha proposto una soluzione profondamente sbagliata ad un problema profondamente reale”. Lo scrive Maurizio Sacconi, presidente della Commissione lavoro del Senato, nel blog dell’Associazione amici di Marco Biagi, commentando la proposta di congedo di paternità obbligatorio avanzata dal presidente dell’Inps, Tito Boeri.
“La prima emergenza della nazione – afferma Sacconi – e’ il declino demografico ed il suo superamento implica innanzitutto un risveglio diffuso dei principi della tradizione. La procreazione deve realizzarsi liberamente in un contesto amichevole perché si afferma la consapevolezza circa l’interesse collettivo ad essa. In particolare l’impresa deve avvertire il dovere di favorirla anche perché compimento dei genitori che ne risulteranno più maturi, più responsabili”.
“Ma, come ha subito rilevato la Bonino, lo Stato non deve farsi etico entrando nelle scelte individuali con obblighi sanzionati e in ogni caso il rapporto tra genitori deve essere di complementarietà più che di uguaglianza. Sbaglia invece Poletti a farne solo un problema di costi quando invece entra in gioco il rapporto tra lo Stato, le persone, le famiglie, le imprese”, conclude Sacconi.