Milano, 12 dic. (AdnKronos) – Il prossimo 20 dicembre “terrò di nuovo, dopo quella di Bergamo, una riunione con tutti i sindaci delle città capoluogo di provincia lombarde sul ‘Patto per la Lombardia’ e sulle altre problematiche aperte a livello nazionale, come per esempio i nuovi assetti istituzionali”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa mattina, durante la conferenza stampa organizzata al termine della riunione odierna di Giunta.
“Le Province rimangono – spiega Maroni – ma la legge Delrio le ha cancellate; restano però nella Costituzione, rispetto alla quale dal popolo italiano, con il ‘no’ al referendum che le voleva cancellare, è venuto un messaggio chiaro”.
Il governatore lombardo avverte poi che al tavolo con i sindaci “ho convocato anche il presidente dell’Upl” perché “dopo il referendum, le Province, livello intermedio tra Regioni e Comuni, rimangono protagoniste”. Dunque “occorre capire cosa succede: se restano o si trasformano in Aree Vaste, è un tema apertissimo”. Quindi “cercheremo anche su questo punto di sviluppare un ‘modello lombardo’ che possa essere un punto di riferimento per il nuovo governo, per riparare i danni fatti da questa scellerata idea di cancellare senza cancellare, togliere risorse”.