La perturbazione di origine nord-africana già attiva sulla Sicilia tenderà a interessare, nella giornata di domani, anche il resto del meridione, mentre un impulso freddo atlantico, in discesa sulle regioni del centro-nord, porterà tempo instabile, accompagnato da un sensibile calo delle temperature.

Il Dipartimento della Protezione Civile, sulla base delle previsioni disponibili e d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dalle prime ore di domani, venerdì 8 aprile, precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Basilicata e Puglia, in estensione dalla tarda mattinata anche a Lazio e Abruzzo – specie zone interne e montuose – e all’Umbria. I fenomeni saranno caratterizzati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, forti raffiche di vento e locali grandinate.

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato su tutte le regioni meridionali e sul territorio di Umbria e Marche nonché sui settori interni del Lazio e su quelli nord-orientali siciliani. Allerta gialla per rischio idraulico e idrogeologico su buona parte della Lombardia.