Milano, 8 ott. (AdnKronos) – Ha trascorso una notte brava alzando un po’ troppo il gomito e dopo essere salito su un taxi per tornare a casa, si è addormentato così profondamente da costringere il tassista a richiedere l’intervento dei carabinieri per farlo scendere. E quando finalmente si è svegliato, è saltato addosso ai militari aggredendoli. E’ accaduto alle 5 di questa mattina in un comune dell’hinterland milanese, a un 20enne di origine russa che è stato arrestato.
Il giovane è salito a bordo del taxi nei pressi della Stazione Centrale di Milano, chiedendo di essere accompagnato in una via del comune di Cassina de’ Pecchi, dimenticando però di indicare il numero civico. Una volta giunto nei pressi della destinazione, il tassista lo ha chiamato più volte, senza però riuscire a svegliarlo. Non riuscendo a far scendere il giovane dal mezzo, l’uomo ha quindi chiesto l’intervento dei carabinieri.
I militari, giunti poco dopo sul posto, hanno tentato di svegliare il ragazzo che infine ha reagito insultandoli e colpendoli fino a quando è stato bloccato e immobilizzato. Per lui sono scattate le manette. Dovrà rispondere dell’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.