Milano, 19 feb. (AdnKronos) – Lo scorso 11 febbraio, al culmine di una lite per motivi di gelosia, aveva aggredito la compagna con un coltello ferendola alla gola, poi si era dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Questa mattina è stato individuato e arrestato. E’ quanto accaduto a Milano.
L’uomo, un pregiudicato 32enne di origine egiziana, era rientrato a casa ubriaco e aveva trovato la compagna insieme al nipote. Convinto che tra loro ci fosse una relazione, ha scatenato la sua rabbia contro la donna insultandola e minacciandola di morte, fino a colpirla con un coltello alla gola. Poi si è dato alla fuga. La vittima ha però sporto denuncia, così sono scattate le ricerche, condotte dai carabinieri della compagnia di Cassano d’Adda.
L’uomo è stato rintracciato a Pioltello, un Comune dell’hinterland milanese, e arrestato. Dovrà rispondere di tentato omicidio, atti persecutori, lesioni personali, violazione di domicilio e porto abusivo di arma.