Home Nazionale Mo: D’Alema, all’estero Italia non è tra protagonisti

Mo: D’Alema, all’estero Italia non è tra protagonisti

0

Roma, 11 gen. (AdnKronos) – All’estero “non siamo tra i protagonisti. Questo ci ha evitato se non altro di commettere errori. Non siamo tra coloro che hanno destabilizzato, ma neppure tra coloro che cercano di rimettere insieme i pezzi”. Cosi’ l’ex premier e ministro degli Esteri Massimo D’Alema, in un’intervista al Corriere della Sera in cui riflette poi sul Medio Oriente: “era sbagliato l’ostracismo verso l’Iran” ed “era dettato non dagli interessi dell’Occidente, ma da quelli dei due alleati dell’Occidente: Arabia Saudita e Israele. I quali, più che alleati, si sono rivelati due problemi”.
In Libia, si dice convinto l’ex premier, “non c’è affatto un sentimento anti-italiano”. “Anzi, tutti sperano che assumiamo un ruolo. Purtroppo il giorno dopo che Renzi ha rivendicato un ruolo-guida in Libia, l’Onu ha nominato l’ ambasciatore tedesco”.
D’Alema si sofferma anche sull’atteggiamento dell’Italia in Europa. “Non siamo mai andati in Europa con il cappello in mano – rivendica – Il centrosinistra vi andò con l’autorevolezza di governi che ridussero il debito pubblico dal 132 al 102% del Pil, portando l’Italia nell’euro e ottenendo per Prodi la presidenza della Commissione”. “A picchiare i pugni sul tavolo – ricorda – provarono Berlusconi e Tremonti, senza grandi fortune. Non seguirei quella strada. Renzi, anziché baccagliare con la Merkel – suggerisce D’Alema – dovrebbe farsi promotore con gli altri leader del socialismo europeo di una nuova politica. Che fine ha fatto il piano di investimenti Juncker?”.