Home Nazionale Palermo: rapine e ricettazione, organizzazione gestita dal carcere tramite una donna

Palermo: rapine e ricettazione, organizzazione gestita dal carcere tramite una donna

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Palermo, 16 dic. (AdnKronos) – Era tramite sua moglie, Anna Rita Marino, che Massimiliano Castelluccio, in carcere dopo l’operazione antimafia ‘Paesan Blues’, gestiva l’associazione dedita al furto di veicoli e alla ricettazione e estorsione secondo il sistema del ‘cavallo di ritorno’ sgominato oggi dalla polizia di Palermo che ha dato esecuzione a 25 ordinanze di custodia cautelare. Secondo gli investigatori, Castelluccio, “nonostante lo stato di detenzione continuava a gestire dal carcere l’associazione, impartendo disposizioni e ricevendo i proventi dell’attività criminale. E lo faceva per il tramite della moglie” da oggi ai domiciliari.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la donna non solo riferiva agli altri membri dell’organizzazione i messaggi avuti dal marito durante i colloqui in carcere, ma permetteva loro di parlare direttamente con Castelluccio quando telefonava a casa. Fra i membri di spicco dell’organizzazione anche Antonino Noto e Salvatore Casamento, arrestati oggi.