Firenze, 3 mar. (AdnKronos) – “Partita decisiva per il terzo posto? Per la Roma sì. Perché nei primi sei siamo noi gli intrusi, sono loro ad avere il dovere di arrivare lassù. Noi ci siamo costruiti sul campo una opportunità, diamo senza limiti tutto quello che abbiamo, ed a volte anche quello che non abbiamo, per raggiungere un grande obiettivo”. Il tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa, non reputa per i viola, la gara di domani con la Roma, una sfida decisiva per il terzo posto. I giallorossi comunque, con l’arrivo di Luciano Spalletti in panchina sono migliorati molto e arrivano da sei vittorie consecutive.
“Luciano ha migliorato molto la Roma che era già forte tecnicamente. Prima di tutto nella condizione fisica, poi a livello mentale e tattico. Ha migliorato il possesso palla, hanno giocatori di qualità in fase di costruzione ed anche vicino alla porta avversaria. La Roma era già forte in fase di non possesso palla, ma è migliorata anche lì. Ora è molto più pericolosa di prima. Ha la convinzione di essere una squadra forte, sa bene dove sono gli spazi per poter colpire con le qualità dell’organico. Lui in poco tempo ha fatto un ottimo lavoro. Spalletti ha parlato di opera d’arte Fiorentina? Sono molto contento, che certe osservazioni vengano fatte da chi è nel calcio e non solo dai tifosi viola. Già questa per noi è una vittoria. Quando siamo nel pieno del nostro gioco credo che chiunque, anche se non si intende di opere d’arte, viene colpito. Questa è una città d’arte, che rappresenta l’intelligenza, l’arte, l’amore, l’ambizione della conquista e noi la rappresentiamo molto in questi aspetti”.
Secondo il tecnico portoghese con la Roma servirà testa e cuore. “Più testa, il cuore contro il Napoli ci ha portato a perdere un po’ il controllo del gioco nel secondo tempo. I ragazzi vogliono sempre vincere, tante volte quando il cuore è avanti alla testa si possono prendere decisioni negative”.
Sousa poi torna a parlare della squalifica di Mauro Zarate. “Episodio Perisic-Cuadrado? Mi sono già espresso in precedenza su Zarate. Le immagini sono talmente chiare che non ho bisogno di parlarne ancora. La società ha espresso il suo parere su questa situazione. Quello che è successo ieri sera ha evidenziato ancora di più quanto successo nel pomeriggio”.