Home Nazionale ‘Plant for the planet’, l’iniziativa climatica internazionale al Vittoriale degli Italiani

‘Plant for the planet’, l’iniziativa climatica internazionale al Vittoriale degli Italiani

0

Brescia, 5 apr. – (AdnKronos) – Il Vittoriale degli Italiani pensa all’ambiente: dopo “Vittoriale Naturalmente”, progetto che ha eliminato dal parco pesticidi e agenti chimici, si fa promotore in Italia della manifestazione internazionale “Plant for the Planet”. Sabato 9 aprile, dalle 9 alle 18, bambini dagli 8 ai 14 anni animeranno il giardino dannunziano a Gardone Riviera e avranno l’opportunità di studiare cause e conseguenze della crisi climatica.
Impareranno quale contributo può dare ogni persona, faranno presentazioni, pianteranno alberi e pianificheranno da soli dei progetti. Un’iniziativa speciale perché gestita dai bambini per i bambini. Al termine dell’Action Day i partecipanti diventeranno Ambasciatori per il “Climate Justice” con il compito di trasmettere queste idee alle scuole, alle famiglie e alle comunità.
Lo scopo di “Plant for the Planet” è di far maturare la consapevolezza sulla questione climatica tra i più giovani e di incoraggiarli ad agire.
Il progetto è nato da un tema scritto nel 2007 da Felix Finkbeiner di 9 anni: l’idea di Felix era che i bambini piantassero milioni di alberi in ogni Paese del mondo per compensare le emissioni di anidride carbonica. Nel giro di un anno “Plant for the Planet” è diventato un movimento globale: oggi ci sono più di 100.000 bambini in oltre 100 Paesi che fanno propaganda per l’eliminazione delle emissioni di anidride carbonica e per la giustizia climatica, vale a dire un’equa distribuzione dei diritti alle emissioni fra i popoli del mondo.
In collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente sono stati piantati oltre tre miliardi di alberi nel mondo: ogni albero è simbolo della giustizia climatica.
Nel corso della giornata nell’Auditorium del Vittoriale si terrà anche la premiazione del progetto didattico “Gabriele d’Annunzio sul Garda e in terra bresciana” che vede coinvolti circa 300 studenti con i loro insegnanti provenienti da scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.