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“Provando… Dobbiamo Parlare”: due ore tutte d’un fiato di risate

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“Provando… Dobbiamo Parlare”: due ore tutte d’un fiato di risate
dobbiamo parlare

Un cast stellare con una presenza scenica unica composto da Sergio Rubini, Fabrizio Bentivoglio, Isabella Ragonese, Maria Pia Calzone con un copione scritto per il cinema ma portato in teatro con semplicità e naturalezza da togliere il respiro. Ecco l’ultima trovata di Sergio Rubini.

di Stefano Pezzola

Il regista e attore pugliese prima porta sul grande schermo il film “Dobbiamo Parlare” presentato al Festival del cinema di Roma e pochi mesi dopo mette in scena lo spettacolo in versione teatrale con l’espediente di raccontare le prove che gli attori hanno fatto per prepararsi alle scene girate per il film.

A palco aperto gli spettatori scoprono subito prima dell’inizio dello spettacolo la scenografia che non è ricca ma nello stesso tempo è molto curata ma non sarà lei quella che catturerà le emozioni e le risate di tutto il pubblico del Teatro Petrarca di Arezzo sarà il cast riunito insieme in questo spettacolo che è da brivido. 

 

Non capita tutti i giorni di vedere riuniti insieme sullo stesso palcoscenico Sergio Rubini, Fabrizio Bentivoglio, Maria Pia Calzone e Isabella Ragonese ed è ancora più raro assistere ad oltre due ore ininterrotte di recitazione senza perdere un colpo con risate e applausi a scena aperta e interpretazioni praticamente perfette da parte di tutti gli interpreti.

Tutto lo spettacolo si svolge in una stanza e cattura da subito l’attenzione degli spettatori aretini che senza nemmeno accorgersene si trovano immersi nelle vicende e negli intrighi amorosi delle due coppie di amici che tra litigi furibondi e inaspettati colpi di scena mettono a nudo le loro debolezze e le loro fragilità.  

Fabrizio Bentivoglio
Fabrizio Bentivoglio

Il milanese Bentivoglio superlativo per tutta la durata dello spettacolo scatena
una vera e propria ovazione finale con la sua irresistibile performance in romanesco interpretando un barone della medicina pieno di se e dei suoi successi lavorativi.