Parigi, 29 mar. (AdnKronos) – I rappresentanti dello Stato francese nel Consiglio di amministrazione di Psa Peugeot Citroen hanno votato contro l’innalzamento della retribuzione del presidente del direttorio del gruppo Carlos Tavares che nel 2015 ha raggiunto i 5,24 milioni di euro contro i 2,75 mln nel 2014. Ad affermarlo, ai microfoni della radio ‘France Inter’, è il ministro delle Finanze francese, Michel Sapin.
L’aumento della retribuzione di Tavares “è dannoso” e “abbiamo chiesto ai nostri rappresentanti di votare contro”, sottolinea Sapin. Il ministro, rammaricandosi del fatto che gli altri azionisti del gruppo non abbiano seguito la linea dello Stato francese (che detiene una quota del 14,13%, evidenzia che “siamo in un momento in cui lo sforzo è necessario e deve essere un po’ condiviso. Dico un po’ perché qui parliamo di somme talmente considerevoli che non riusciamo più a capire di che cosa si tratta. Si conta in milioni di milioni”.
Purtroppo lo Stato francese, rileva Sapin, non è riuscito a bloccare questo aumento. “Se si trattasse di un’azienda in cui lo Stato detiene una quota del 30%, del 40% o del 50% avremmo bloccato questo innalzamento”, spiega il ministro.