La prima cosa che viene in mente quando hai la fortuna di conoscere Urto e chiedergli: “perché proprio i pesci?!”. Attenzione però perché la sua risposta potrebbe davvero colpirvi.

Chiedendoglielo lui a sua volta ci ha chiesto: “deve esserci per forza un perché?”. Poi prende in mano una semplice matita e inizia a disegnare sull’agenda che qualcuno al nostro tavolo si è portato dietro. A quel punto la pizza può anche freddarsi, non ha più importanza perché la matita scorre tranquilla e spontanea sul foglio bianco. E mentre disegna, parla e si racconta.

“Se la storia è vera, i pesci sono stati la prima forma di vita nata dall’acqua e quindi sono una delle specie più antiche. I pesci sono ovunque e nel tempo hanno imparato ad adattarsi ad ogni tipo di ambiente ed

evoluzione. Quando si osservano i pesci, fin da bambini, impariamo che ci sono i pesci grandi e quelli piccoli e che molto spesso quest’ultimi finiscono per essere il pranzo di quelli più grandi. La verità però è che questa è la vita e i pesci piccoli sono necessari per la sopravvivenza di quelli grandi. Però mi sono sempre chiesto: “e se i pesciolini si organizzassero e cambiassero le regole in tavola?”. Sarebbe sicuramente un’esperienza curiosa. Alla fine loro non sono così diversi da noi uomini: piccoli o grandi, colorati o trasparenti che siano, sono capaci di vivere ovunque e hanno bisogno solo di una cosa, esattamente come noi: l’acqua. L’unica cosa

per cui loro sono diversi da noi è che sono più bravi a comunicare tra di loro. Lo fanno sott’acqua, in modo chiaro e senza fare rumore”.

Poi si ferma. Il disegno è finito, torna a guardarci e ci dice: “forse è tutto molto più semplice. Sono cresciuto vicino al mare. Mi manca”.

Proprio come dice lui, i pesci che disegna sono di tante forme e colori diversi. Ognuno con una storia da raccontare, un messaggio da comunicare, un ricordo di quel mare a lui lontano da condividere.

Urto nasce prima di tutto come street artist, ma anche come grafico e in ogni sua opera è possibile riconoscere l’influenza di queste due correnti. Disegni che prendono vita da una bozza disegnata a mano e successivamente arricchiti con tecniche precise e, a volte, con spruzzi di colore attentamente posizionati.

Ogni collezione dell’artista è caratterizzata da dettagli importanti e tematiche precise. Nel caso specifico della mostra che dal 9 aprile al 6 maggio sarà allestita presso la galleria di Hub Garden, l’artista ha realizzato una nuova collezione di opere tutte in bianco e nero caratterizzate da una serie di macchie e di spruzzi monocromatici. Quello che l’artista ha voluto raccontare è proprio un nuovo punto di vista: e se il mondo fosse dei piccoli? Cosa succederebbe se i ruoli da carnefice e vittima si invertissero?

Circa dieci opere che lasciano libera l’immaginazione e che vi porteranno lontani con il pensiero. Vi sembrerà di vivere in una favola dove i pesci sono i personaggi principali e dove l’unica colonna sonora del racconto è il rumore lontano delle onde del mare.

Stampe e disegni, il tutto circondato dall’allestimento organizzato dal negozio Aquarium di Arezzo che, solo nell’occasione dell’inaugurazione, esporrà tipologie diverse di pesci e acquari (per info: https://www.facebook. com/Aquarium-Arezzo-Srl-1395739637418685/).

La mostra, organizzata dall’Associazione Culturale Hub Art-Exhibit Accelerator, verrà inaugurata sabato 9 aprile a partire dalle ore 19.00 presso Hub Garden, via Galvani 14/f (zona Pratacci) Arezzo e resterà visitabile fino al 16 maggio, tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.

Durante l’inaugurazione della mostra verrà presentato anche un nuovo progetto di Lab85, la società dentro la rete Hub Garden che offre servizi in ambito informatico. Un tocco di tecnologia per stupire con effetti speciali!

 

Durante l’inaugurazione sarà anche possibile degustare i prodotti della Tenuta Sette Ponti, una delle realtà più di spicco nell’ambito della produzione vitivinicola del territorio aretino.

In degustazione: Pallino Riserva 2013 e Crognolo. http://www.tenutasetteponti.it/

 

Dj set: B¡GH∆WK (Nasty & Bearded) https://soundcloud.com/bighawkperiod

 

Foto: Andrea Severi – https://500px.com/andreaseveri Video: Matteo Gialli

Servizio: AIS Delegazione Arezzo https://www.facebook.com/groups/ais.arezzo/?fref=ts