Milano, 26 ott. (AdnKronos) – “La Costituzione non si tocca, ma si ritocca”. Così Luigi Berlinguer, ex ministro dell’Istruzione, intervenendo a un convegno per il sì al referendum costituzionale a Milano. Per l’ex parlamentare la carta va “aggiornata e migliorata con spirito non fideistico ma laico e razionale”.
Berlinguer sottolinea che il fatto che il Senato vada cambiato o che il Cnel abbia fallito “non è un peccato dei padri costituenti, ma una dimostrazione della realtà di cui bisogna prendere atto”, e ribadisce: “Non accetteremo mai l’idea di un tabù intoccabile”.
Berlinguer conclude indicando nell'”amore per il nuovo”, la “curiosità per il vero” e la “contrarietà agli ideologismi di formula” i fattori comuni ai sostenitori del sì.