Venezia, 5 dic. (AdnKronos) – “A qualche ora dal netto risultato popolare sul referendum costituzionale, voglio condividere l’amarezza per il clima di rancore che ho percepito nei confronti di Renzi e del suo Governo, in queste settimane di campagna referendaria. Non era questo l’obiettivo del voto, non si chiedeva di esprimere un parere sull’operato di Renzi, bensì di dare forza ad una riorganizzazione costituzionale, necessaria, che non modificava minimamente i principi fondamentali della nostra Costituzione”. Lo sottolinea, in una nota, Floriana Casellato, deputata veneta del Pd.
“L’eliminazione del bicameralismo paritario è un’occasione che abbiamo perso – spiega – Chi ora protesterà per i costi della politica o per la lentezza parlamentare, si ricordi che ha scelto un’Italia stantia e in mano ai burocrati. Mi spiace per le molte strumentalizzazioni di questo voto, i tanti, troppi No, spesso falsi e mirati, che hanno reso più pesante un clima di disagio e di disperazione populisticamente cavalcato. Mi aspettavo anche in Veneto un risultato diverso. La mia regione si conferma, invece, una realtà culturalmente ancora troppo chiusa”.