Venezia, 29 nov. (AdnKronos) – “Il dibattito di ieri in Consiglio regionale per il ‘No’ al referendum è stato inopportuno e di nessuna utilità, su una materia su cui si pronuncerà domenica prossima il popolo sovrano”. Così, all’Adnkronos Alessandra Moretti, capogruppo del Pd in Consiglio regionale veneto boccia senza appello la risoluzione approvata ieri dalla maggioranza dell’assemblea regionale per il ‘No’ al referendum costituzionale.
E la responsabile del Pd rilancia: “Un Consiglio regionale propaganda, utile solo alla Lega per sbandierare la propria posizione. Confido poi che domenica prossima i veneti dismettano la maglia della propria squadra e indossino quella della Nazionale: perchè qui non è in gioco il governo, o la carriera politica di qualcuno, ma il futuro dell’Italia, che con questa riforma può diventare più competitiva e confrontarsi con più chances con gli altri Paesi europei”.
“Tra l’altro -continua Alessandra Moretti- se passa il Sì, visto il risparmio importante per la stessa Regione Veneto, con 20 mln di euro di minori spese in 5 anni per il dimezzamento degli stipendi dei consiglieri regionali, chi vota ‘No’ difende la casta e i suo i privilegi”. E l’esponente del Pd rinvia al mittente anche le critiche alla riforma per una presunta riduzione dell’autonomia per le Regioni: “Sono tutte falsità: con la riforma vi è un riconoscimento dell’autonomia che viene rafforzata per le Regioni virtuose e con i bilanci in ordine e l’applicazione dei costi standard al Nord come al Sud, come chiesto ripetutamente dalla stessa Lega”.