Roma, 12 mar. (AdnKronos) – Gazebo regolarmente aperti a Roma per la consultazione organizzata da Forza Italia sulla candidatura a sindaco di Guido Bertolaso e il relativo programma. “Una grande manifestazione di partecipazione e di democrazia, per permettere ai cittadini di riprendersi il territorio della città”, sottolinea Marcello Fiori, responsabile Enti locali del partito e regista delle cosiddette ‘gazebarie’.
L’esponente azzurro annuncia poi la decisione di non aprire il gazebo a Piazza del Popolo, spostandolo a piazzale Flaminio, per la contemporaneità con una manifestazione della lista Marchini e per evitare quindi “inutili e dannose contrapposizioni di chi campa di luce riflessa e, non avendo nulla da dire, impedisce a noi di illustrare le nostre proposte”.
Fiori denuncia poi un episodio accaduto al gazebo di largo Leonardo da Vinci, “dove una coppietta ha votato e si è fatta fotografare, annunciando che avrebbe poi fatto la stessa cosa in tutti e settanta gazebo. Sospettavamo che potesse accadere, che ci potesse essere qualcuno disposto a pagare persone per far fallire l’iniziativa, ma ci auguravamo che non venisse organizzata una speculazione di così basso profilo”.