Home Nazionale Sanità: dentisti Andi a Lorenzin e Guidi, società capitali cercano solo utili

Sanità: dentisti Andi a Lorenzin e Guidi, società capitali cercano solo utili

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Roma, 16 feb. (AdnKronos Salute) – L’Associazione nazionale dentisti italiani (Andi) lancia un appello ai ministri della Salute, Beatrice Lorenzin, e dello Sviluppo economico, Federica Guidi, “perché appoggino gli emendamenti da noi proposti al Ddl Concorrenza, che certamente possono essere migliorati mantenendo però fermi i principi che li hanno ispirati e l’idea che la salute dei nostri cittadini debba essere garantita da professionisti iscritti all’Ordine dei medici e non sia svilita a una semplice forma commerciale alla ricerca di utili”.
Ormai è quindi ‘guerra’ aperta tra i dentisti. Da una parte le società di capitali, dall’altra l’Andi. Lo scorso 9 febbraio è stata pubblicata sui quotidiani italiani una lettera aperta di alcune società di capitali (Gruppo DentralPro-Midco Spa, Caredent-Bistar srl, Gruppo Apollonia-OdontoSalute, Gruppo DentalCoop, HDentalm, Gruppo Dentadent), indirizzata al presidente del Senato e ai senatori in “difesa della libertà e della qualità delle cure odontoiatriche, perché è in atto il tentativo da parte delle associazioni e delle lobby protezionistiche nel settore dell’odontoiatria di limitare la liberà di concorrenza, frenandone lo sviluppo e gli investimenti futuri, attraverso un utilizzo improprio dello strumento normativo”. L’Andi oggi contrattacca con l’appello ai due ministri.
“Siamo stati accusati di essere contro le liberalizzazioni e di voler difendere i nostri privilegi – replica il presidente dell’Andi Gianfranco Prada – Le nostre proposte emendative mirano invece a sostenere e tutelare la salute nell’ambito di un mercato odontoiatrico libero e sostenibile. Le società di capitali che guidano le catene odontoiatriche che offrono cure, ipoteticamente a basso costo, hanno acquistato qualche giorno fa pagine di giornali per demonizzare l’azione dell’Andi che è stata assolutamente limpida, sin dall’audizione in Commissione Industria del Senato dello scorso novembre”.
“Infatti, in quella circostanza, l’Associazione ha sostenuto le istanze della categoria e ha depositato una memoria e gli emendamenti che avremmo voluto presentare – ricorda Prada – Ci tengo a sottolineare che siamo stati gli unici tra i soggetti auditi che ha reso noto, nel nome della trasparenza, le proposte emendative che ritenevamo degne di presentazione. Evidentemente gli ingenti investimenti utilizzati dalle società di capitali per colpirci sono stati dettati dal fatto che, forse, abbiamo toccato un tema importante sul quale non si scherza”.
Il numero uno dell’Andi lancia dunque un appello ai ministri Lorenzin e Guidi: “Per perseguire la tutela della salute nell’ambito di un mercato libero e sostenibile, vi chiediamo di supportare i nostri emendamenti. Come sempre – conclude – l’Associazione resta disponibile ad un confronto su tutti i temi”.