Palermo, 29 nov. (AdnKronos) – Via libera dalla Giunta regionale siciliana, riunita ieri, a un emendamento per rimpinguare il capitolo relativo alle spesa dei Comuni, che risultavano non avere copertura finanziaria, per 65 milioni di euro. L’Esecutivo Crocetta ricorrerà a un prestito per l’intera somma, evitando che molti Comuni possano andare in disequilibrio. “Con la proposta del governo – afferma il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta – si va incontro seriamente ai comuni della Sicilia, che oltre alle centinaia di opere finanziate attraverso il ‘Patto per la Sicilia’, potranno effettuare ulteriori investimenti e saldare i debiti contratti. Siamo a fianco dei Comuni”.
“Inoltre con i contributi a pioggia non ammessi dal presidente Ardizzone – spiega il governatore -, viene immediatamente finanziata la Protezione civile, per circa cinque milioni di euro, per far fronte alle spese immediate”. Approvato anche un emendamento per la formazione professionale, per far diventare legge l’obbligo per gli enti di assumere i lavoratori dall’albo, “andando così incontro ai lavoratori già licenziati che – conclude Crocetta – potranno riprendere il lavoro”.