Buon Natale Simone da tutta la nostra redazione…

“Quando si dice il caso.
Il mio Vietnam mi aveva fatto perdere fino a 12 kg e tanta dell’energia che portavo con me.
Poi mi imbatto in Quynh.
Quynh é una tipa fuori dal comune, già solo per il fatto che una che fa tatuaggi e non ne ha neanche uno sulla sua pelle é un pò strano.
Qui non ti vedono di buon’occhio se fai tatoo.
Ha perso amicizie, amori e, inizialmente anche la famiglia. Ma ha continuato a seguire quello che la natura le ha regalato, perché quando indossa la mascherina e accende la sua “penna” si trasforma e diventa magica.
Adesso anche i suoi l’hanno capito.
Mi hanno lasciato il letto dell’unico figlio maschio, e nella parete della sua camera la scritta “diventerò un poliziotto”, fatta quando era ragazzino. Adesso lui non vive più qui, perché stá frequentando l’accademia di polizia.
La raccolta del thè, la canna da zucchero presa a morsi, il caffé delle 7 di mattina.
La madre che, come ogni buona mamma si preoccupava solo che mangiassi.
E il padre che mi ha mostrato meraviglie della natura che solo chi è nato fra queste vallate conosce a memoria.
Mi avete fatto far pace con il Vietnam e con me stesso.
Non vi ringrazierò mai abbastanza.
Il caso, a volte.
Adesso sono pronto per ripartire, destinazione Cambogia, per l’esattezza Battambang.
Questo Natale sarà un pò diverso dal solito”

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