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Sindacati: via libera a piattaforma per rinnovo contratto con Uniontessile-Confapi

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Bologna, 29 feb. (Labitalia) – All’assemblea nazionale unitaria dei delegati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, riunitasi oggi a Bologna, c’è l’intesa unitaria – all’unanimità – per l’ipotesi di piattaforma per il rinnovo del contratto Uniontessile-Confapi (circa 120.000 i lavoratori delle piccole e medie imprese del settore tessile, della moda e affini ai quali si applica il contratto), in scadenza al 31 marzo 2016.
La richiesta economica dei sindacati è di 100 euro medi (3° livello super) sui minimi tabellari, oltre a un incremento salariale – dagli attuali 220 a 350 euro – in tutte quelle imprese che non esercitano la contrattazione di 2° livello.
Nel campo delle normative, Filctem, Femca, Uiltec puntano al miglioramento delle relazioni industriali, con orientamento all’informazione e alla partecipazione, nonché alla responsabilità sociale dell’impresa. Nel dettaglio, i sindacati sollecitano la piena operatività dell’Osservatorio nazionale, in particolare per monitorare le politiche per lo sviluppo della produzione in Italia e le condizioni per facilitare iniziative di ‘reshoring’ (il ritorno a casa di produzioni oltre confine, ndr).
Sul fronte del welfare contrattuale, si richiede di incrementare il contributo aziendale per la previdenza complementare (Fondapi) e di dare piena attuazione a quanto previsto dal Fondo integrativo sanitario (Sanapi) a favore dei lavoratori, di natura intersettoriale, mentre sul tema dei diritti individuali spicca, tra l’altro, la richiesta di Filctem, Femca, Uiltec di prevedere 10 giorni l’anno – cinque dei quali retribuiti – il congedo per malattia del figlio in età compresa tra i 3 e i 13 anni.
Infine, per sviluppare ed estendere la contrattazione di 2° livello, i sindacati chiedono linee-guida per assegnargli materie quali: le staffette generazionali, l’occupazione giovanile, il consolidamento a tempo indeterminato dei contratti atipici, la possibilità di attivare forme di ‘smart-working’ (lavoro intelligente, agile, n.d.r.).
Ora, la parola definitiva passa alle assemblee dei lavoratori per arrivare poi al varo definitivo della piattaforma per essere presentata a Uniontessile-Confapi e iniziare rapidamente le trattative.