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Startup Italian Open, concorso per realtà più innovative del settore

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Firenze, 28 nov. (Labitalia) – Entra nella fase più calda il contest Startup Italian Open promosso e supportato da Fondazione Sistema Toscana e PromoFirenze in collaborazione con Phocuswright Europe e Travel Appeal, che premierà la realtà più innovativa in ambito turistico. In palio c’è la partecipazione alla conferenza internazionale Phocuswright Europe in programma a Amsterdam a maggio 2017.
Sono state individuate, infatti, le 16 start up che si contenderanno il premio durante le due giornate di BTO 2016. Il contest prevede ulteriori sfide che animeranno gli ottavi e i quarti di finale per concludersi con la semifinale e la finale del 1° dicembre. I partecipanti provengono da 9 regioni italiane – Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Umbria, Veneto – a cui si aggiunge una startup proveniente da Innsbruck, Austria.
Le proposte mirano a trovare soluzioni sia per gli operatori del settore, sia per i turisti. Per tutte un comun denominatore: risolvere problemi e aiutare gli attori della filiera turistica grazie al digitale. Dall’aggregatore spontaneo di persone alla rete di B&B gestiti da persone con disabilità, da piattaforme di analisi dei dati a soluzioni per gestire reception e contenuti da app e in mobilità, dal sito che mette in contatto gli appassionati di diving a quello che ti risolve il problema del trasporto delle attrezzature fino al booking per la prenotazione di strutture ricettive pet friendly. Ben cinque le startup in finale guidate da donne. I match finali saranno tra i momenti più entusiasmanti della nuova edizione di BTO 2016.
Dalla Campania arriva la piattaforma My Circle un aggregatore spontaneo di persone. L’ideatore, Nunzio Guida, ha messo a punto uno strumento che permette ad utenti singoli l’accesso a servizi di eticketing beneficiando di tariffe di gruppo, senza vincolare l’acquirente a vivere l’esperienza collettiva. Il singolo utente tramite la piattaforma può cercare gruppi aperti a cui ‘aggregarsi virtualmente’ per acquistare il proprio biglietto a prezzo scontato (dal 25% al 35%); oppure può creare un gruppo che risponda alle proprie esigenze (tipologia di biglietto, data e orario); o ancora incontrare la community di user con i quali, eventualmente, condividere l’esperienza.
C’è poi B&B Like your Home, l’esclusiva rete di bed & breakfast gestiti da persone con disabilità o con esigenze speciali (disabilità invisibili), coadiuvati dalle loro famiglie e dal gruppo di persone che assistono e seguono affettivamente le persone con disabilità. Cetty Ummarino, consulente turistico specializzato in turismo accessibile, ha creato una piattaforma che pone le persone con bisogni speciali protagonisti di un’attività indipendente, indirizzata all’accessibilità, all’inclusione sociale e all’autonomia del lavoro, presentandole non più come fruitori di un servizio turistico, ma come gestori dello stesso.
Dall’Emilia Romagna Qirate un servizio pensato per aiutare le strutture ricettive, gli ota e i portali immobiliari nell’ambito real estate, a promuovere le caratteristiche distintive delle location su cui sono posizionate le strutture. Si tratta di un servizio di rating e info personalizzare sulla location per attrarre clientela mirata. Angela Corbari e Leonardo Dal Zovo hanno dato vita a Qirate dotando la soluzione di specifiche caratteristiche: l’utilizzo di dati principalmente open e ufficiali con cui certificare le caratteristiche di una zona; varietà di indicatori coperti (dalle attività commerciali, alle aree verdi, dalla qualità dell’aria al traffico e all’inquinamento acustico), aggiornamenti costanti che possono dare una reale immagine di tutte le caratteristiche della zona prescelta.
Dal Lazio Lybra tech, il primo data analysis system in Italia che si propone di fornire un nuovo approccio di analisi dati per gli hotel e i tour operator. La piattaforma, web based, messa a punto da Fulvio Giannetti, Riccardo Pirozzi, Valerio Manzo, Lorenzo Magnarelli e Stefano Sciamanna raccoglie, analizza e rende fruibili dati provenienti da più fonti quali tariffe, voli, eventi, pressione della domanda su una particolare destinazione.
C’è poi Manet Mobile Solutions, ideata da Antonio Calia, la soluzione 2.0 alle necessità dell’hospitality industry. E’ un servizio rivolto agli hotel e ai propri clienti, composto da uno smartphone personalizzato che offre al turista chiamate, connettività e molteplici servizi turistico-alberghieri, e da una dashboard web destinata all’hotel per la gestione dei servizi. Lo smartphone Manet permette al cliente dell’hotel di effettuare chiamate, di usufruire di connessione 4G flat, di utilizzare mappe e guide turistiche, avere suggerimenti enogastronomici, acquistare ticket per eventi e musei, prenotare tutti i servizi dell’hotel.
La dashboard Manet è uno strumento di Crm con cui l’hotel può promuovere in maniera più efficace la vendita dei propri servizi, veicolare le proprie partnership commerciali, raggiungere i clienti anche al di fuori della struttura accompagnandoli durante tutta la durata del soggiorno. Sempre dal Lazio c’è ExpressoWiFi, una start-up tecnologica che offre un servizio di internet a noleggio dedicato prettamente al turista straniero in vacanza in Italia, sia business che leisure. Si tratta di un pocket wifi mobile con traffico illimitato TIM al quale si possono connettere fino a dieci device, permette di navigare alla massima velocità grazie alla tecnologia 4G/LTE ed ha una batteria che dura fino a 7 ore. L’idea di Ivan Mangiacapre nasce dall’esigenza dei turisti stranieri di poter utilizzare internet senza pagare gli elevati costi del roaming.
DiveCircle, poi, un piattaforma di booking ed ispirazione del viaggio dedicata agli amanti dei fondali marini come subacquei e snorkelisti. DiveCicle è la prima azienda al mondo ad innovare il processo di acquisto ed organizzazione di un viaggio legato ad esperienze subacquee, in senso non stretto, con una piattaforma di ispirazione del viaggio e booking online. Massimiliano Miglio ha ideato una soluzione che permette di offrire ai propri clienti servizi più in linea con i nuovi trend tecnologici e la proposta di una nuova esperienza utente, che con pochi click e pochi secondi consente ad un appassionato di organizzare il proprio viaggio.
Dalla Liguria Elena Bisio giovane imprenditrice del settore turistico che definisce Foody, la sua creatura, l’Airbnb delle esperienze enogastronomiche. Foody, infatti, è la prima piattaforma dedicata a tutti i viaggiatori che vogliono vivere esperienze turistico enogastronomiche 100% locali con chi locale lo è davvero. Foody è il primo community marketplace per tutti i viaggiatori che vogliono organizzare, prenotare e vivere esperienze turistico enogastronomiche genuine e mira a diventare il punto di riferimento online per tutti coloro che vogliono organizzare il proprio itinerario del gusto ovunque vadano.
Dalla Lombardia TripDoggy, l’unico booking in Italia e in Europa che permette di prenotare strutture ricettive per viaggiare con il proprio cane in modo semplice e diretto. La qualità dell’informazione, possibile grazie alla collaborazione con esperti cinofili, permette agli utenti di avere tutte le informazioni necessarie senza il bisogno di contattare la struttura, incentivando il direct booking. TripDoggy è inoltre l’unico portale da cui è possibile prenotare esperienze turistiche dog-firiendly. Domenico Sarleti, Patrizia Pappalardo, Irene Sofia compongono un team con esperienze nel settore travel e cinofilo.
Lookals è la prima piattaforma in Italia di packaging sartoriale del viaggio (online a gennaio 2017); mette in contatto chi viaggia in Italia con una rete accuratamente selezionata di professionisti nel settore turistico. Tommaso Peduzzi, Marco Vismara, Marco Davanzo, Michele Arouch, Nicola Comazzetto selezionano e disegnano esperienze e percorsi di viaggio unici e alternativi ai tracciati abituali per aiutare chi visita l’Italia e vuole vivere momenti indimenticabili.
Sempre in Lombardia c’è Sharewood: Giulia Trombin è partita dalla constatazione che coloro che desiderano praticare attività outdoor durante i propri viaggi incontrano numerosi problemi (alti costi per l’imbarco, rischio di danneggiamento, ingombro) ma anche noleggiare l’attrezzatura in loco costituisce spesso un problema. Sharewood mette in contatto i proprietari di attrezzatura sportiva con coloro che desiderano noleggiarla. Tutti gli annunci sono ordinati per prossimità geografica, categoria di sport, fasce di prezzo e feedback. Sharewood permette di scegliere tra una vasta gamma di prodotti, assicurarsi la disponibilità grazie alla prenotazione in anticipo, pagare comodamente online.
Dal Piemonte, invece, arriva You Are My Guide il sistema semantico che suggerisce esperienze di viaggio personalizzate attraverso l’interazione fra viaggiatore e attività del settore turistico. Ester Liquori e Mauro Bennic hanno creato una soluzione di Hotel & Destinations Digital Assistant sfruttando l’intelligenza artificiale che acquisisce e analizza comportamenti di viaggio per fornire informazioni personalizzate migliorando l’offerta professionale. YAMGU fornisce contenuti turistici automaticamente aggiornati senza costi editoriali, suggerisce esperienze personalizzate che si adattano alle abitudini di viaggio, supporta i B2B nella proposta dei loro servizi e attività commerciali convenzionate, fornisce dati analitici per personalizzare l’offerta B2B aumentando il fatturato per ogni soggiorno.
Dalla Toscana HNext è una piattaforma che permette di creare l’app per il proprio hotel consentendo la gestione dei contenuti e la pianificazione della diffusione su App e iBeacon in totale autonomia. Ideata da Lorenzo Bertini e Jacopo Lotti per portare i servizi in mobilità, HNext, è una soluzione che apre un canale diretto con gli ospiti. In Umbria la vera rivoluzione nel campo del travel online risiede nella possibilità, che viene offerta alle singole strutture ricettive, di promuoversi autonomamente grazie ad un prodotto, ad un’assistenza e ad una professionalità che ad oggi possiedono solo le OTA o le catene alberghiere. Ed è questo l’obiettivo che si pone Dhynet di Arturo Cimieri che definisce la sua soluzione l’unico Booking Engine Distributivo che racchiude in sé la professionalità, la tecnologia ed il know how delle OTA a servizio delle singole strutture.
In Veneto inReception pensata per strutture extra-alberghiere (b&b, case, appartamenti per vacanze, piccoli hotel). E’ una piattaforma all-in-one con funzioni gestionali, di prenotazione e promozione per mobile, accessibile da tablet e smartphone, basata su servizi cloud. Egidio Criscuolo ha sviluppato inReception per permettere di gestire, promuovere e distribuire le strutture ricettive da qualsiasi posto. Una singola app per tutte le attività quotidiane: dalle prenotazioni ai pagamenti, dalla fatturazione ai report, dalla promozione alla gestione del cliente.
Unica presenza straniera da Innsbruck dove Matthias Trenkwalder, Simon Falkensteiner e Berthold Agreiter dall’Austria hanno sviluppato un software di Revenue Management che introduce moduli innovativi espressamente sviluppati per hotel individuali, leisure e business hotel e per il ‘long stay’.