La lancia d’oro di Theimer ha preso la strada dei Bastioni.
La vittoria di Santo Spirito non lascia più aggettivi per descrivere la bravura di Gianmaria Scortecci e Elia Cicerchia. Per la giovane coppia gialloblù dieci giostre corse e sei vittorie. Dodici volte hanno colpito il cinque con cinque cavalli diversi. A giugno avevano vinto agli spareggi con Porta del Foro con nove punti ieri hanno compiuto l’impresa da dieci. Una facilità agli occhi di chi guarda la giostra disarmante per come i due “Ragazzi Terribili” riescono a colpire al cuore il buratto.
Elia Cicerchia ha già colpito nove volte il centro e resta difficile trovare un aggettivo
Gianmaria Scortecci in sella a Cecile ha consacrato la sua immensa bravura. Colpisce il suo terzo centro in due anni con due cavalli diversi e dimostra tutto il suo valore tecnico.
Anemia infettiva, cavalli nuovi, scuderie bloccate oggi sembrano episodi irrilevanti nella gestione di un quartiere per arrivare alla vittoria. Non è così perché quanto accaduto a Santo Spirito avrebbe mandato in buca qualsiasi quartiere. E proprio qui sta la forza dello staff tecnico della dirigenza e del quartiere. Tutto questo non li ha smossi di un millimetro anzi ha dato forza e consapevolezza dei propri mezzi anche contro le avversità che ti possono capitare davanti all’improvviso. Un cappotto straordinario per una giostra straordinaria.