Roma, 29 gen. (AdnKronos) – L’alta pressione sta finendo e lascia il posto al maltempo. Dal 2/3 febbraio le perturbazioni atlantiche arriveranno su tutta l’Italia, avvisa la redazione web del sito www.iLMeteo.it: “l’ultimo weekend di gennaio trascorrerà all’insegna del tempo stabile. Sabato il cielo sarà più coperto o invisibile al nord e sulla Toscana con pioviggine sparsa e piogge deboli su Liguria e alta Toscana, continuerà un ampio soleggiamento sulle Alpi, al Sud e sul resto del Centro”.
Domenica il cielo si presenterà più coperto al mattino, soprattutto al Nord e sulla Toscana con foschie o nebbie. Nel pomeriggio avremo maggiori spazi soleggiati al Nord, mentre qualche pioggia interesserà la Campania, specie il Casertano e le coste. Temperature in ulteriore leggero aumento con clima molto mite al Sud e sulle Alpi, “si toccheranno i 18/20° sulle regioni meridionali e fino a 15/16° in montagna – informa iLMeteo.it – Il tempo subirà un radicale cambiamento dal giorno della Candelora, il 2 febbraio”.
Sono previste “piogge diffuse al Nord, quindi al Centro e poi anche al Sud”, spiega Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it. “Neve sulle Alpi sopra i 1000 metri. Non è finita qui – aggiunge l’esperto – perché nel weekend 6-7 febbraio una nuova e più intensa perturbazione porterà maltempo diffuso al Centro-Nord con neve molto abbondante sulle Alpi sopra i 1000 metri”.