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Veicoli commerciali: Federauto Trucks, Italia trainante in Europa

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Roma, 23 mar. (AdnKronos) – Da 14 mesi, in Europa il trasporto di merci su gomma sta registrando un tasso di crescita significativo. A febbraio 2016, la domanda di immatricolazione per i veicoli commerciali di varie dimensioni ha registrato un incremento del 17.8%, per un totale di 160.062 veicoli acquistati. In questa media, l’Italia è trainante, con un aumento delle proprie immatricolazioni pari al 30,4%. A commentare con soddisfazione questi dati, è il nuovo coordinatore di Federauto Trucks, Gianandrea Ferrajoli. “Dalle analisi appena diffuse, per noi molto incoraggianti, emerge un’Europa che investe in nuovi mezzi di trasporto, in grado di far viaggiare entro e fuori dai propri confini una più ampia produzione del manifatturiero”, dice Ferrajoli.
“Il dato che ci dà maggiore soddisfazione – sottolinea Ferrajoli – è che, in quanto a incremento, l’Italia è in testa grazie al suo +30,4% in acquisti di nuovi veicoli commerciali, risponde la Spagna con +17,6%, la Germania con +16,2%, la Francia con +13,9% e il Regno Unito con +3,7%. Se, poi si guarda al primo bimestre del 2016, si è egualmente registrato un incremento importante del mercato europeo, pari a + 15,4%, ovvero a un totale di 320.833 nuovi veicoli commerciali venduti. Anche su base bimestrale l’Italia è leader con + 28,1%; la Spagna tocca + 19,1%, la Germania + 13,9% e la Francia il 12,8%. La doppia cifra stabile nella crescita delle immatricolazioni è molto incoraggiante e dovrebbe esserlo anche per gli analisti economici e per chi è alla guida dei grandi Paesi dell’Ue”.
“Purtroppo – avverte Ferrajoli – sono ancora presenti elementi di criticità e non vanno sottovalutati, anche se la sequenza di così tanti mesi di crescita è indicativa di un trend incoraggiante. Dobbiamo consolidare tale andamento del mercato e guardare al futuro anche nei prodotti offerti, che dovranno puntare ad innovazioni utili alla sicurezza e all’ecosostenibilità dei mezzi”.