(AdnKronos) – (Adnkronos) – “Ma le imprenditrici devono fare i conti con un welfare che non aiuta a conciliare il lavoro con la cura della famiglia -dichiara Daniela Rader Presidente regionale Veneta di Donne Impresa-. Non solo la spesa pubblica è fortemente sbilanciata sul fronte delle pensioni e della spesa sanitaria per anziani che ammonta a 260,6 miliardi di euro mentre per le famiglie e i giovani si ferma a 22,8 miliardi, pari al 2,8% della spesa totale della PA (rispetto al 3,6% della media Ue) ma anche i servizi per la famiglia messi in campo dagli enti locali non sono all’altezza”.
“Anche se i Comuni italiani dedicano agli asili nido il 41% della spesa per famiglie e minori – spiega Rader – l’utilizzo di queste strutture resta molto basso: in Veneto solo il 10,2% dei bambini fino a 2 anni ha usufruito di asili nido comunali, una percentuale persino inferiore alla pur bassa media nazionale che si attesta all’11,9%”.
Tutto ciò si riflette sul mercato del lavoro femminile: Confartigianato ha calcolato infatti che il tasso di occupazione delle donne senza figli è pari al 55,5%, ma scende al 52,8% per le donne con figli. Addirittura il tasso di occupazione scende al 44,7% per le donne con figli tra i 25 e i 34 anni.