Roma, 29 nov. (AdnKronos) – Il tema del welfare “è una questione cruciale” che “è sociale, economica e politica”. In una situazione economica incerta e nelle economie mature “il welfare e i servizi di assistenza alle persone rappresentano un grandissimo generatore di crescita”. Proprio per questo serve un piano 4.0 per il welfare con un orizzonte di medio periodo. Ad affermarlo è il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, nel corso del suo intervento al convegno sulla White Economy organizzato da Unipol.
Per il ministro, quindi, “serve avviare un ragionamento sulla White Economy e sul welfare. Bisogna fare, come abbiamo fatto con Industria 4.0, un piano pluriennale che guardi ai prossimi 3-4 anni”. Per migliorare le cose “ci vuole una capacità di pianificazione e anche di coordinamento con le Regioni”.
Per Calenda “bisogna definire un piano di transizione”, anche perché le politiche come quelle di defiscalizzazione “non risolvono niente nel lungo periodo e servono solo a colmare delle toppe”. Invece, sottolinea il ministro, “bisogna definire e passare ad un nuovo sistema. Dobbiamo iniziare a discutere insieme con le Regioni, il settore privato e quello pubblico”. Per fare una transizione di questo tipo “servono molti investimenti iniziali che poi avranno dei benefici ma bisogna far fronte a delle reticenze interne ma anche esterne”.