Roma, 3 nov. (AdnKronos) – La Carta Famiglia “è al centro di un confronto con il ministero con delega alla Famiglia per trovare possibili soluzioni che possano rendere attuabile una misura che diversamente rischia di rimanere sulla carta”. Ad affermarlo, nel Question Time’, è il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti in merito alla Carta Famiglia. Il ministero, sottolinea, “ha avviato un’interlocuzione con il ministero degli Affari Regionali” su questo tema che riscontra “difficoltà attuative”.
Infatti, la misura “non prevede copertura a carico del bilancio dello Stato nemmeno per i costi per la predisposizione degli strumenti e della procedura per emissione e distribuzione dela carta da mettere a disposizione dei comuni erogatori prevedendo solo che in un secondo tempo i costi di emissione siano a carico delle famiglie”. Visto, spiega Poletti, “che in prima battuta questi oneri non possono essere a carico del bilancio Stato dovrebbero essere supportati da operatori economici che eventualmente fossero interessati alla produzione e alla distribuzione della carta”.
Ma, rileva il ministro, “visto che la carta non è uno strumento di pagamento potrebbe non essere appettibile né per le famiglie né per gli operatori economici visto che al momento sul mercato ci sono numerosi strumenti di pagamento dal costo modesto che hanno le medesime caratteristiche con sconti alle famiglie presso esercizi convenzionati”.