Home Nazionale A giugno tre giorni di festa per i 150 anni di Bper

A giugno tre giorni di festa per i 150 anni di Bper

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Milano, 19 mag. (AdnKronos) – Perché la finanza non è solo Cet1 e numeri, ma ha anche “un cuore e una dimensione umana”, che permette di unire tante persone e parlare di grandi temi sociali come la disuguaglianza. E’ con questo spirito che Bper ha organizzato una tre giorni di eventi, dibattiti e concerti per festeggiare i suoi 150 anni: il 10, l’11 e il 12 giugno, a Modena, si terrà ‘1867-2017. Una storia di valori, un futuro di crescita’. Ospiti eccellenti della cultura e dell’economia animeranno le iniziative e aiuteranno a ricordare la storia dell’istituto in un secolo e mezzo.
“Il mondo delle banche spesso è visto in modo negativo, noi vogliamo cercare di stare vicino alla gente: con questo evento volevano raggiungere un punto di equilibrio tra il territorio e il mondo della finanza per far sì che ci sia maggiore comprensione”, ha spiegato il presidente di Bper, Luigi Odorici, presentando l’iniziativa a Milano.
Protagonisti saranno i grandi nomi dell’economia e della cultura: il premio Nobel Angus Deaton, i musicisti Paolo Fresu e Paola Turci, il pianista Ramin Bahrami insieme al regista Michele Placido, lo scrittore Alessandro D’Avenia, Beppe Severgnini, Stefania Pinna, economisti e opinionisti come Alberto Quadrio Curzio, Marta Boneschi ed Ernesto Galli della Loggia. Proprio l’iraniano Bahrami, oggi a Milano con i vertici della banca, ha riconosciuto il valore della musica e della cultura in un mondo oggi sempre più ‘chiuso’.
“Dove non c’è il dialogo, c’è il buio e la musica serve proprio a unire. Così come la cultura: nonostante le guerre che ho vissuto non ho avuto una vita triste e rassegnata perché le mie basi culturali erano solide”, racconta Bahrami.
Ad aprire le tre giornate di eventi è la presentazione del libro illustrato ‘150 anni di valori. Storia illustrata di Bper Banca’ al Teatro della Fondazione Collegio San Carlo. Il progetto editoriale, a cura di Paolo Battaglia, mostra l’istituto di credito sotto una luce nuova perché è il primo che applica la visual history di stampo anglosassone alla storia di una banca. Lo compongono oltre mille immagini tratte dagli archivi interni dell’istituto e delle banche che via via sono entrate a far parte del gruppo, oltre che dall’archivio storico della Fondazione Fotografia di Modena.
L’impegno di Bper per la cultura e la musica non finisce con la tre giorni, quest’anno: l’istituto sarà partner ufficiale del Modena Park, il 1 luglio, il maxi concerto-evento di Vasco Rossi dove attese oltre 200mila persone. In più, Bper è nel 2017 sponsor della 71esima del Premio Strega.