Home Nazionale A Lampedusa torna ‘Cosmogenia Mediterranea’, l’installazione luminosa nel mare

A Lampedusa torna ‘Cosmogenia Mediterranea’, l’installazione luminosa nel mare

0

Palermo, 25 lug. (AdnKronos) – Sulle tracce di chi arriva, portando con sé la polvere del viaggio, la paura del domani, la voglia di riuscire. E sulle orme di chi non riesce a raggiungere la terra, ma che l’ha desiderata spasmodicamente. Il viaggio è iniziato da qui, da Lampedusa l’anno scorso e nell’isola si condenserà di nuovo tra pochi giorni: perché “Cosmogonia mediterranea” fa intimamente e storicamente parte dell’isola dove è nata. E’ una storia private di necessità. Di raccontare, di trovare un appiglio, un approdo, di immergersi in una placenta liquida che permette di rigenerarsi. E di tracciare segni, lasciare simboli, abbandonare orpelli, per ritrovare un’essenza unica e senza pensieri grigi. Ed è una necessità che ritorni nel luogo che l’ha virtualmente generata, soltanto in questo mare trova una sua ragione di esistere.
L’installazione di Domenico Pellegrino – un profluvio pop di decori barocchi che prendono spunto dalle classiche luminarie di paese, inseriti in una figura che richiama la Sicilia – è nata come opera subacquea immaginata dall’artista per raccontare una vera e propria “visione sottosopra” del Mediterraneo. Pensata per Lampedusa e adagiata per un solo giorno nei fondali della Guitgia nel luglio 2016, sarà riportata sull’isola dal 29 luglio al 30 settembre di quest’anno, proprio nel punto dove arrivano le navi che salvano i migranti in mezzo al mare. E dove verrà organizzato, al tramonto, una sorta di “bagno purificatore” che coinvolgerà tutti, i residenti, i turisti e i migranti del centro accoglienza.