Roma, 10 gen. (AdnKronos) – Forte crescita del traffico a novembre negli aeroporti europei. Il traffico passeggeri ha segnato, infatti, un progresso del 7,1% mentre il cargo registra un incremento del 6,5% e il movimento di aeromobili è cresciuto del 3,7%. E’ quanto emerge dai dati diffusi da Aci Europe, l’associazione degli operatori aeroportuali europei. Questa positiva dinamica, rileva l’Aci, è cominciata lo scorso settembre e inizialmente ha interessato il mercato Ue per poi registrare crescenti miglioramenti anche in quello non Ue.
A novembre, la crescita degli aeroporti Ue è stata dell’8% con aumenti a doppia cifre di aeroporti quali Sofia (+48.9%), Varsavia (+31.5%), Bucarest (+21.1%), Larnaca (+26.1%), Malta (+23.1%) e Lisbona (+21.1%). I Paesi non Ue hanno registrato un aumento del traffico del 3,9%. In linea con i mesi precedenti, a contribuire sempre di più alla crescita sono gli hub secondari e gli aeroporti regionali, che riflettono al continua espansione delle compagnie low cost e lo sviluppo di nuovi e diversificati modelli di connettività.
Tra i cinque hub europei, Amsterdam-Schiphol continua a registrare la migliore performance (+8.7%), mentre Francoforte e Parigi-Charles de Gaulle hanno registrato incrementi, rispettivamente, del 4.9% e del 4.5% mentre la crescita di Londra Heathrow non è andata oltre il 2,5%. Soffre ancora Istanbul-Atatürk il cui traffico ha registrato un calo del 5,7%.