Roma, 1 mar. (AdnKronos) – Si marcia a tappe forzate in vista della presentazione del nuovo piano industriale di Alitalia. Prosegue, infatti, a ritmi serrati il confronto a tutto campo tra i vertici dell’aviolinea con tutti i soggetti interessati. L’amministratore delegato di Alitalia, Cramer Ball, ha chiuso il suo giro di incontri a Milano con gli azionisti della compagnia, Cai, le banche, Etihad mentre il presidente Luca Cordero di Montezemolo ha concluso la sua missione ad Abu Dhabi, che l’ha visto, ancora una volta, impegnato nella complessa opera di mediazione con la proprietà della compagnia emiratina cui fa capo il 49% del capitale di Alitalia.
Il lavoro continua e, a quanto s’apprende, dovrebbe richiedere ulteriore tempo per poter chiudere il cerchio per il definitivo via libera al piano. Per questo, il consiglio di amministrazione che, secondo rumors, era previsto per il 6 marzo prossimo, potrebbe essere convocato nei giorni successivi, probabilmente più verso la fine della settimana.
Ball ha raccolto tutte le osservazioni che sono giunte dagli azionisti sulla bozza di piano che ha loro illustrato. L’obiettivo prioritario è quello di trovare il giusto equilibrio tra il taglio dei costi e la leva dei ricavi per assicurare una prospettiva di risanamento e quindi di sviluppo della compagnia. E la parola d’ordine continua ad essere quella della “condivisione” del business plan in tutti i dettagli. Esattamente la condizione che il Governo aveva posto nel vertice del 9 gennaio scorso.