Roma, 3 ago. (AdnKronos/ats) – Axa Winterthur ha visto nel primo semestre i ricavi calare, ma nel contempo aumentare la redditività: l’assicuratore elvetico che fa capo al gigante francese Axa ha realizzato un volume d’affari di 8,4 miliardi di franchi, con una flessione su base annua del 3%, mentre l’utile netto è salito dell’11% a 410 milioni di franchi. Nel comparto danni i premi sono progrediti dell’1% a 3,1 miliardi, mentre in calo è risultato il segmento vita, sia nel comparto collettivo (-5% a 4,9 miliardi), che in quello individuale (-4% a 440 milioni), ha indicato la società di Winterthur in un comunicato.
L’utile operativo è rimasto sostanzialmente stabile (+0,2%) a 446 milioni, mentre il risultato netto è stato influenzato positivamente dall’evoluzione dei prestiti convertibili e degli investimenti alternativi. Nella nota il gruppo parla di risultati “molto solidi”. Vista la forte concorrenza la crescita dei premi nel settore danni non è da considerare per nulla ovvia, commenta il presidente della direzione Antimo Perretta. Il calo degli affari nella divisione vita viene per contro spiegata con una politica selettiva in materia di nuovi contratti e con le difficili condizioni del mercato.
I danni dovuti alle intemperie delle ultime settimane hanno pesato sul risultato nella misura di 45 milioni di franchi, di cui 13 milioni contabilizzati nel primo semestre. La combined ratio (rapporto costi/ricavi) si è attestata all’85,4% (85,5% nella prima parte del 2016).