Home Giostra del Saracino Baby Doll non ammessa alle prove per limite di età per Santo Spirito decisione errata

Baby Doll non ammessa alle prove per limite di età per Santo Spirito decisione errata

0
Baby Doll non ammessa alle prove per limite di età per Santo Spirito decisione errata

La commissione veterinaria dell’Istituzione Giostra del Saracino preposta per ammettere i cavalli idonei per le prove e per la Giostra del Saracino del 3 settembre ha escluso la cavalla Baby Doll del giostratore di Porta Santo Spirito Elia Cicerchia.

A seguito dell’esclusione del cavallo Baby Doll il Quartiere di Porta Santo Spirito ha comunicato la propria posizione in merito alla decisione presa definendola “errata dal punto di vista regolamentare e profondamente ingiusta”.

Ecco il comunicato del Quartiere di Porta Santo Spirito

“Abbiamo appreso stamani, in via ufficiale, l’esclusione di Baby Doll dalla liste dei cavalli accreditati per la manifestazione di settembre.
Siamo rimasti basiti sia dal merito della decisione assunta dalla commissione veterinaria, che dal modo in cui essa è stata adottata.
Rimaniamo fermamente convinti circa il fatto che la decisione è errata dal punto di vista regolamentare e profondamente ingiusta.
Il protocollo della nostra manifestazione prevede che <<non possano essere ammessi a visita>> con età inferiore a quattro anni e superiore a venti.
Baby, essendo nata il 23 aprile 1997, ha anagraficamente compiuto venti anni lo scorso aprile.
Le norme applicabili in molti altri settori del mondo equestre e gli usi e le consuetudini applicati in tutte le pratiche sportive in cui vengano utilizzati cavalli, tuttavia, prevedono che nel calcolo dell’età si consideri sempre e comunque l’anno solare o “millesimo”. Baby quindi sarebbe dentro i limiti sino a tutto il 2017.
L’esclusione, quindi, già nel merito, ci danneggia ingiustamente.
La cosa più grave, tuttavia, è che in realtà la commissione veterinaria al completo, alla presenza di almeno venti componenti del nostro staff, ha visitato Baby il 23 agosto.
Dopo alcune perplessità espresse dal Dott. Spadari sull’età del cavallo e dopo che l’altro componente della commissione, il dott. Mori, aveva espressamente convenuto con la nostra interpretazione, il cavallo è stato identificato con micro chip, schedato, visitato con estrema cura ed attenzione dal dott. Spadari e da una sua personale assistente.
Subito dopo sono state effettuate le prove di prassi compresa la prova di trotto ed una carriera sulla lizza contro il buratto.
Di ogni attività e di ogni prova è stata presa nota in schede precompilate.
La visita è terminata e la commissione, alla presenza del Rettore, del Capitano e del veterinario del quartiere dott. Cavallini ha ritenuto il cavallo tecnicamente idoneo alla partecipazione alla manifestazione.
Se il cavallo fosse stato ritenuto fuori età, infatti, non avrebbe dovuto essere nemmeno visitato dopo essere stato identificato, esattamente come previsto dal protocollo.
Non comprendiamo perché di tutto ciò non sia stata fatta alcune menzione.
Abbiamo chiesto immediatamente l’esibizione di tutta la documentazione afferente la visita che, a questo momento, non abbiamo ancora incomprensibilmente ricevuto.
Chiariamo sin da ora che, nell’interesse della manifestazione, come già fatto nel passato per decisioni assunte nei nostri confronti, ci adegueremo a qualsiasi tipo di determinazione.
Speriamo tuttavia che nell’interesse di tutti gli amanti della Giostra la Commissione possa rivedere la propria decisione, cosa che la Legge gli consente di fare e di spiegare quanto successo.
In caso contrario, il Quartiere non è disposto ad accettare che su quanto accaduto cada il silenzio della città”.