Roma, 30 nov. (AdnKronos) – “Perdura la difficoltà da parte di tutti i colleghi nell’accedere agli atti secondo le modalità a suo tempo definite, quello della Commissione così diventa un lavoro improbo, difficilissimo, incompatibile con i ritmi dei lavori parlamentari. Questo è un impedimento oggettivo a svolgere fino in fondo la nostra attività di commissari”. Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, intervenendo in Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario.
“Anche quando la documentazione scritta arriva – ha proseguito – questa ci perviene tardivamente, parzialmente, quasi a sbeffeggiare le richieste della Commissione. È successo ad esempio per i materiali che sono arrivati dal Mef ieri e che abbiamo potuto visionare. Era stata fatta una precisa richiesta il 7 novembre, questa era stata poi girata al Ministero 10 giorni dopo ed il Mef aveva a disposizione una settimana per raccogliere tutti i materiali, puntualmente indicati”.
“Sono arrivate in totale 153 pagine composte da una lettera di trasmissione, in cui si diceva questo è il primo invio, 148 pagine di un documento pubblico del Mef alla Corte dei Conti, e tre pagine incomprensibili senza alcuna spiegazione, didascalia o altro, probabilmente con un perverso ‘cherry picking’ fatto da qualche funzionario del Mef. Questa io la considero da un lato un’offesa ai lavori di questa Commissione e dall’altro un ostacolo oggettivo alla sua attività”, ha concluso Brunetta.