Home Nazionale Banche venete: Variati, serve fondo solidarietà per tutelare azionisti-risparmiatori truffati

Banche venete: Variati, serve fondo solidarietà per tutelare azionisti-risparmiatori truffati

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Vicenza, 13 lug. (AdnKronos) – “Dopo la lettera che ho inviato lunedì al Presidente del Consiglio dei Ministri e e ai Presidenti di Camera e Senato, ieri a Roma ho nuovamente interloquito con il Governo. Reputo francamente ingiusto che in questa intricata vicenda siano date garanzie ai risparmiatori, ai lavoratori e ai titolari di obbligazioni subordinate, ma non sia prevista nessuna tutela per gli azionisti. In particolare, non c’è nessuna sicurezza di recuperare le risorse per coloro che in ragione di controversie per atti o fatti occorsi prima della cessione dimostrino di essere stati truffati dalle banche o dimostrino evidenti violazioni dei doveri di informazione e corretta esecuzione delle operazioni”. Così il sindaco di Vicenza Achille Variati sui provvedimenti in aula in Parlamento sul salvataggio della Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca.
“Nulla viene detto né garantito nei confronti degli azionisti; infatti c’è chi ha rinunciato ad aderire all’offerta di transazione perchè confidava nell’ esito positivo di ricorsi, cause civili e giustizia penale. Ho portato la mia voce di sindaco perché ci sia l’impegno del Governo per assicurare che per le banche poste in liquidazione coatta possa esserci l’istituzione di un fondo di solidarietà ad hoc per poter rispondere ai danni di contenziosi con gli azionisti e concedere rimborsi preferenziali per le perdite ingiustamente subite dagli azionisti, in gran parte piccoli azionisti, azionisti-risparmiatori e non speculatori”, auspica Variati.
“L’impegno del Governo deve diventare norma e fare riferimento all’articolo 47 della Costituzione secondo cui la Repubblica “tutela il risparmio in tutte le sue forme”. Sto cercando di mettere la mia voce a disposizione di una causa giusta, vediamo se il Parlamento riuscirà a fare qualcosa”, conclude.