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Benzina e diesel, i dati degli ultimi sei mesi

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Roma, 24 lug. (AdnKronos) – Le famiglie e le imprese italiane hanno speso nei primi sei mesi del 2017 26,5 miliardi di euro per comprare benzina e gasolio auto. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno c’è stato un incremento del 9,5%, corrispondente ad una maggiore spesa di 2,3 miliardi e questo nonostante che i consumi siano calati dello 0,7%.
La crescita della spesa è dovuta infatti esclusivamente all’andamento dei prezzi alla pompa. Sono i dati emersi dalle elaborazioni del Centro Studi Promotor.
Per la benzina, il prezzo medio ponderato è passato da 1,423 euro al litro del primo semestre 2016 a 1,537 euro del primo semestre 2017 (+8%). Ancora più elevato è l’incremento per il gasolio auto. Il prezzo medio è passato infatti tra il primo semestre 2016 ed il primo semestre 2017 da 1,248 euro a 1,389 euro (+11,30%).
“Come è noto – ricorda Promotor – i prezzi dei carburanti sono formati da due componenti: la componente industriale e la componente fiscale. La componente industriale remunera l’industria petrolifera e la sua rete di distribuzione”.
“La componente fiscale porta invece consistenti risorse nelle casse dello Stato in quanto – spiega Promotor – è costituita da un’accisa tutt’altro che lieve e dal gettito dell’Iva che si applica sulla somma del prezzo industriale e dell’accisa”.
“La crescita dei prezzi di carburanti, di cui si è detto, è strettamente legata alla dinamica del prezzo del petrolio greggio, e di conseguenza -prosegue Promotor – la parte più importante dell’incremento di spesa va alla componente industriale”.
“Nel primo semestre è infatti aumentata di 1,983 miliardi che portano i ricavi complessivi dell’industria e della distribuzione del primo semestre a 9,733 miliardi”, aggiunge Promotor.
“Più modesto è l’incremento del gettito fiscale (311 milioni), ma la parte che va al fisco dell’intera spesa è ben più consistente di quella che va all’industria e ha toccato infatti nel primo semestre quota 16,769 miliardi”, conclude l’analisi di Promotor.