Roma, 23 apr. (AdnKronos) – La presunta liaison tra ‘Avvenire’ e il Movimento 5 stelle, oggetto di interrogativi e polemiche nei giorni scorsi, sembra conoscere una nuova puntata. Complice la comprensibile attenzione particolare per i temi legati al fine vita, il quotidiano cattolico rilancia in prima pagina l’intervento di ieri di Beppe Grillo sul suo blog per spiegare la linea del Movimento 5 stelle sul biotestamento, particolarmente polemico con le politiche seguite dai Radicali. “Fine vita. Grillo: non siamo pro-morte. Libertà di pensiero”, il titolo che richiama il servizio all’interno, collocato a pagina nove.
Qui il titolo del pezzo sottolinea in maniera forte la contrapposizione con i seguaci di Marco Pannella: “Fine vita, Grillo critica i Radicali”. Nella stessa pagina viene poi richiamata un’intervista rilasciata ad un altro quotidiano dal vescovo di Assisi Domenico Sorrentino: “Mi piacerebbe -dice- che Beppe Grillo venisse al Santuario della Spogliazione, al vescovado di Assisi. Lo saluterei volentieri, scambiando due chiacchiere. Non bisogna avere paura del dialogo, anche nel caso di posizioni distanti o poco chiare”.
Sul tema del fine vita interviene poi nuovamente il direttore di ‘Avvenire’, Marco Tarquinio, rispondendo alla lettera di un lettore: “L’Italia del Duemila -scrive- ha ormai bisogno di una buona legge sul ‘fine vita’, che assicuri consenso informato, tuteli dalle cure sproporzionate e dannosamente accanite, non fornisca alcun alibi all’abbandono terapeutico, rispetti la libertà delle persone tanto quanto la scienza e la coscienza del personale sanitario. Non ci serve, invece, una legge ambigua che genererebbe più contenziosi giudiziari che rispetto delle persone e delle loro volontà”.